Sunday, March 31, 2013

A chi puoi rivolgerti se hai bisogno di una copertura sportiva

Stai cercando un’azienda leader nel settore della costruzione impianti sportivi? Hai bisogno di rifare le coperture di campi da calcetto? Oppure sei un privato o un ente che ha bisogno di comprare e/o posare un pratico sintetico o dell’erba sintetica decorativa? Rivolgiti a Sporturf –Fadini s.r.l., che dal 1938 si occupa della realizzazione di impianti per lo sport, messa in posa di coperture sportive, e da oggi anche vendita e posa di prato sintetico per ogni necessità.

Accedi al nostro sito per visionare tutte le possibilità di realizzazione impianti sportivi che ti possiamo mettere a disposizione, compila il form di richiesta preventivo o vieni direttamente da noi. Esponici le tue necessità e saremo felici di poterti offrire una proposta all’altezza delle tue aspettative e che faccia uso di migliori materiali e delle soluzioni più innovative disponibili sul mercato. Sul nostro sito troverai anche un’ampia galleria di soluzioni già realizzate per farti un’idea di ciò che offriamo e che può fare al caso tuo.

Hai bisogno di coperture per campi da calcetto? Puoi scegliere le strutture geodetiche in acciaio, sono le soluzioni che risolvono ogni problema di copertura di spazi che siano adibiti allo sport od industriali con la massima affidabilità. Infatti sono progettate in funzione dei carichi di zona con le normative vigenti. Questa copertura sportiva presenta anche molta resistenza perchè viene protetta mediante zincatura a caldo ed a richiesta può essere verniciata, ed è completamente smontabile. Preferisci una soluzione che faccia uso di legno? Allora puoi scegliere le eleganti realizzazioni in legno lamellare: strutture ad archi o strutture geodetiche monostrato. Entrambe costituiscono la giusta soluzione per coprire impianti sportivi dove ci sia la necessità di conferire un aspetto estetico di prestigio. Inoltre tutte le nostre strutture geodetiche possono essere realizzate in diverse tipologie: telo pvc esterno, telo pvc appeso, doppio telo, pannelli coibentati in sostituzione del telo in pvc. Se invece vuoi optare per una soluzione più tradizionale puoi richiedere la realizzazione di una struttura pressostatica.

Se invece hai un’ampia superficie, come aiuole, aree dismesse o piste ciclabili, e devi realizzare un manto erboso che comporti bassi costi di manutenzione puoi richiedere le nostre soluzioni di prato sintetico. Infatti l’erba sintetica decorativa garantisce le migliori prestazioni e una somiglianza davvero elevata all’erba normale ma riduce al minimo i costi di manutenzione. La tecnologia che viene utilizzata per realizzare il prato sintetico fa sì che la commistione di fili mono e bicolore lo faccia sembrare identico all’erba naturale. Inoltre l’uso di un doppio filo primario rende ancora più resistente il manto erboso per una lunga durata. L’erba sintetica decorativa rappresenta quindi la soluzione migliore in termini di resa e risparmio, ma anche un’ottima soluzione ecologica e di elevato livello estetico e decorativo.

L’azienda milanese leader a cui rivolgersi per realizzare impianti sportivi

La Sporturf – Fadini s.r.l. è una delle principali aziende milanesi nell’ambito delle costruzioni di impianti sportivi. Nasce nel 1938 ad opera di Giulio Fadini come ditta specializzata nella costruzione di campi di tennis in terra rossa e con il passare degli anni diventa leader nel settore delle costruzioni per lo sport. Le costruzioni di impianti sportivi prevede sia la messa in opera di pavimentazioni di vario tipo che la realizzazione di coperture per l’impianto stesso. In particolare la nostra azienda offre un’ampia gamma di tensostrutture sportive e di coperture pressostatiche.

Le tensostrutture sportive possono essere di vario tipo, si va dalle coperture geodetiche sia in acciaio che in legno alle tensostrutture sportive realizzate con archi in legno lamellare. Se invece le esigenze del cliente si orientano verso le coperture pressostatiche la Sporturf – Fadini s.r.l. offre le migliori soluzioni sul mercato in particolare questa tipologia di realizzazione consiste in una membrana apposita che viene ancorata al suolo e sostenuta da una sovrapressione interna. La membrana è confezionata con un tessuto di poliestere ad alta tenacità, spalmato con mescole a base di PVC su entrambe le facce, trattato contro i funghi e le muffe, resistente ai raggi U.V. Le caratteristiche tecniche della membrana garantiscono resistenza alla fiamma perché il materiale è autoestinguente classe I o II con certificato di omologazione del Ministero degli Interni. La membrana in PVC è fornita completa di doppia mantovana a terra, per tenuta dell’aria, sacche di mandata per l’immissione dell’aria dal gruppo di sostentamento e dal gruppo di emergenza, canale per il ricircolo dell’aria, soffietti per porta e rinforzi per l’impianto di illuminazione.

Ma la Sporturf – Fadini s.r.l. non realizza solo coperture pressostatiche, si occupa infatti di costruzioni impianti sportivi a 360 gradi e quindi anche delle pavimentazioni. Siamo in grado di realizzare pavimentazioni sportive di ogni tipo, da quelle più semplici come ad esempio per un campo da bocce sino a quelle tecnologicamente più avanzate per soddisfare le esigenze più specifiche dei nostri clienti. Le ultime novità riguardano in special modo le realizzazioni in erba artificiale. L’azienda vende e installa svariati tipi di erba artificiale per ogni esigenza, dalle strutture sportive al verde urbano o per privati. Se si è interessati a realizzare un campo in erba sintetica le Sporturf – Fadini s.r.l. offre principalmente 3 differenti tipologie di materiale. Ad esempio per i campi da tennis viene venduto un prodotto, il 17 mm Proten appositamente studiato per il Tennis, sicuramente la superficie sintetica che più si avvicina alla terra rossa. È realizzato in fibra polipropilenica, UV stabile, drenante, Tessitura TUFTED, colore verde brillante, ancorata su primary backing rinforzato con speciale fibra di polipropilene spalmata nella parte inferiore con lattice di gomma speciale per esterno. Altre soluzioni invece sono costituite dal Fibrillato e dal Monofilo Estruso. Entrambe le soluzioni sono ideali per campi da calcio per l’elevatissima somiglianza all’erba naturale.

La Sporturf –Fadini s.r.l.: un marchio storico nella realizzazione di impianti sportivi

La Sporturf - Fadini Impianti s.rl. da oltre 70 anni opera nella realizzazione di impianti sportivi di vario tipo. I prodotti offerti presentano vari gradi di elasticità, morbidezza, assorbimento dello shock, con rimbalzi perfetti della palla e notevole resistenza all’usura permettendoci quindi di creare pavimentazioni sportive sempre più sicure per l’atleta.

Ma la Sporturf – Fadini Impianti s.r.l. non offre solo pavimentazioni sportive. Nel corso degli anni ha ampliato la sua offerta e propone ai clienti numerose soluzioni per tutto quello che riguarda l’attività sportiva e le coperture. In particolare oltre alla messa in posa di pavimentazioni sportive realizziamo anche recinzioni di campi sportivi e coperture di impianti sportivi, in particolare coperture in legno lamellare.

In relazione alle recinzioni campi sportivi vi possiamo offrire due tipologie a seconda delle necessità della vostra struttura sportiva. Si parte da recinzioni sportive realizzate con rete plastificata verde pesante e tubi superiori zincati a caldo e verniciati, oppure, nel caso si scelgano recinzioni per campi sportivi più solide è possibile utilizzare robusti pannelli in acciaio zincato e speciale legno impregnato per esterni,. Quest’ultima tipologia di recinzioni sportive offre la possibilità di esecuzione di misure su richiesta.


Per quel che riguarda le coperture in legno lamellare possiamo offrire due differenti soluzioni: le strutture ad archi in legno lamellare e le strutture geodetiche monostrato in legno lamellare. Entrambe le tipologie di coperture sono ottime soluzioni per il vostro centro sportivo. In particolare le strutture ad archi in legno lamellare vengono ricoperte con membrana tessile (pvc) e rappresentano la giusta soluzione per coprire spazi dove ci sia la necessità di conferire un aspetto estetico di prestigio. Gli elementi sono realizzati in legno lamellare di prima e seconda categoria, composti da tavole di abete incollate, trattate con antimuffa e antitarlo, di dimensioni atte a sopportare i carichi richiesti. Nel caso delle coperture in legno lamellare geodetiche vengono utilizzate travi assemblate a formare una struttura formata da grigliati reticolari continui. Con questa copertura in legno lamellare c'è la possibilità di utilizzare per la copertura oltre al Pvc anche i pannelli coibentati.

Infine per completare la nostra ampia offerta di soluzioni non solo per ambito sportivo ma anche per arredo urbano realizziamo la messa in posa di erba sintetica sia per impianti sportivi che erba sintetica per giardino. Quest’ultima soluzione in particolare si è andata affermando negli ultimi anni proprio come soluzione ottimale sia per privati che per verde pubblico. La Sporturf – Fadini s.r.l. offre un prodotto eccezionale in questo ambito: l’erba sintetica per giardino Lanscape. A differenza delle tradizionali erbe sintetiche di basso spessore e qualità, la nuova generazione Landscape, ha un’altezza di 32 mm e sta diventando la soluzione più pratica, funzionale ed ecologica per ogni esigenza che riguardi la pavimentazione di aree quali: aree ricreative, giardini e terrazzi, arredo. La nostra erba artificiale ha le seguenti caratteristiche: è molto simile all’erba naturale, ed è ancora più resistente. Questo prodotto viene intasato con uno strato di sabbia quarzifera. L’erba sintetica per giardino risulta essere quindi il compromesso ideale tra estetica e praticità; i nobili materiali impiegati hanno raggiunto una tale somiglianza al manto erboso naturale che si stenta a credere sia artificiale.

Sunday, March 3, 2013

Le coperture pressostatiche e le coperture in legno lamellare per la costruzione di impianti sportivi




Nella costruzione di impianti sportivi è essenziale stabilire il tipo di copertura necessario. Tra le varie possibilità di coperture per la costruzione di impianti sportivi è possibile scegliere tra coperture pressostatiche o coperture in legno lamellare.

Le coperture pressostatiche possono essere utilizzate per campi da gioco di tipo stagionale. Generalmente vengono utilizzate come coperture per campi da tennis o come coperture per campi da calcetto, senza comunque escludere gli altri sport un altro esempio di impiego può essere per i campi da bocce.
Quelli che volgarmente vengono anche detti palloni pressostatici, sono presenti da molto tempo sul mercato. Anche se nel tempo hanno subito cali di vendita, a favore di strutture fisse, le stesse continuano a ricoprire un importante ruolo nell’ambito delle coperture sportive e quindi vengono scelte al momento della costruzione di impianti sportivi.

Le coperture pressostatiche sono strettamente legate alla loro caratteristica più intrinseca: appunto la possibilità di poterle montare e smontare molto velocemente agendo semplicemente sulla pressione di gonfiaggio del telo in pvc che fa in modo di tener sollevata la struttura. Come le altre coperture, di tipo fisso, le coperture pressostatiche vanno in ogni caso ancorate a terra mediante dei ganci fissati ad una fondazione in calcestruzzo che dovrà essere debitamente predisposta. Data la contenuta spinta statica che questa copertura va ad esercitare a terra, la fondazione risulta essere assolutamente più contenuta.

L’impiego delle coperture sportive pressostatiche diviene ideale in quelle situazioni ove si vuole usufruire di un campo di gioco in due situazioni, quali quelle di: campo all’aperto e campo al coperto, un esempio può essere l’impiego per campi da tennis o anche altri tipi di campi come i campi da bocce.

Le coperture pressostatiche durante la stagione estiva vengono normale  smontate e rimosse.
Le strutture ad archi in legno lamellare sono presenti nel panorama delle coperture sportive da molti anni.
A ciascuno di noi sarà sicuramente capitato di vedere la costruzione di impianti sportivi di piccolo medio e grande taglio con queste coperture caratterizzate proprio dalla loro forma semicilindrica dove si evidenziano delle cosiddette costole che rappresentano a tutti gli effetti la struttura portante ad archi.

Le coperture ad archi in legno lamellare vengono coperte con membrana tessile (pvc) e sono la giusta soluzione nella costruzione di impianti sportivi per coprire spazi dove ci sia la necessità di conferire un aspetto estetico di prestigio. Gli elementi sono realizzati in legno lamellare di prima e seconda categoria, composti da tavole di abete incollate, trattate con antimuffa e antitarlo, di dimensioni atte a sopportare i carichi richiesti. La copertura in legno lamellare viene poi completata con carpenteria (piastre al piede, di giunzione archi e attacco puntoni) realizzata direttamente nelle nostre officine e bulloneria di assemblaggio in acciaio trattato con zincatura a caldo. Il tutto viene saldamente ancorato a terra su una fondazione debitamente predisposta perimetrale al campo di gioco realizzata in cemento armato.

La copertura in legno lamellare è inoltre verificata anche rispetto alle normative antisismiche e della spinta laterale del vento, per la quale è prevista proprio la realizzazione di campate interamente controventate con puntoni e tiranti in acciaio di sezione idonea. Gli stessi collegati a terra mediante apposite piastre in acciaio con tirafondi ancorati alla fondazione in cemento armato.

Le coperture geodetiche per impianti sportivi: un tipo particolare di copertura sportiva




La copertura geodetica è un tipo particolare di copertura sportiva e consiste in una struttura metallica a geometria spaziale modulare (aste e nodi) con la singola e/o doppia membrana sottostante opportunamente tensionata e stabilizzata. I vantaggi di una copertura sportiva a doppia membrana sono essenzialmente: la coibenza, con un importante riduzione del coefficiente termico, una migliore abitabilità nelle stagioni intermedie, una riduzione della formazione di condensa e una minore risonanza acustica.

La copertura geodetica è calcolata per il sovraccarico di neve + vento + pretensione + peso proprio. La membrana di questa copertura sportiva è confezionata in tessuto poliestere ad alta tenacità, resistente alle intemperie, è posta sotto la struttura e tensionata mediante catene e speciali dischi parastrappi, con innegabili vantaggi di durata e con riduzione notevole del problema condensa.

La prima copertura geodetica fu costruita nel 1948 dal celebre designer Richard Buckminster Fuller. Il nome geodetica nasce proprio dal fatto che questa prima struttura a forma di cupola rassomigliava alla forma della Terra, quindi il geoide. La cupola di Fuller unisce alla possibilità di coprire enormi aree, la leggerezza, la smontabilità e l'economicità.

Le coperture geodetiche in acciaio per campi sportivi rappresentano la grande alternativa alle tensostrutture con archi in legno lamellare o ad archi in acciaio. I settori d’impiego di questo tipo di strutture sono molteplici ed in particolare vengono utilizzate come coperture sportive.

Il maggior pregio delle coperture geodetiche è proprio quello di poter coprire grandi luci, quindi campi sportivi di gioco, senza aver la necessità di creare appoggi intermedi; una copertura geodetica ipoteticamente potrebbe coprire qualsiasi lunghezza. È un tipo di copertura sportiva adatta per campi sportivi comunali o privati, piuttosto che nei tennis club, impianti natatori o centri di allenamento.

Queste coperture sportive trovano largo uso ed impiego proprio per andare a coprire grandi superfici, addirittura in alcuni casi più campi di gioco: tra i più comuni, campi da: pallavolo, calcetto, tennis, basket. Le coperture geodetiche sono definibili come strutture leggere, in quanto caratterizzate da una ossatura portante costituita da tubolari in acciaio assolutamente leggeri.

La copertura geodetica viene realizzata seguendo uno schema reticolare di tipo spaziale con irrigidimenti della maglia interna; tutti gli elementi strutturali sono composti da aste tubolari con sezione circolare, opportunamente dimensionate. All’estremità delle aste, per consentirne il collegamento ai giunti di unione, vengono inseriti appositi innesti filettati, i quali sono poi fissati ai giunti tramite bulloni. Questi giunti vengono appositamente creati per garantire un perfetto innesto delle aste, degli irrigidimenti strutturali e della maglia interna. La copertura sportiva viene quindi saldamente ancorata a terra su una fondazione debitamente predisposta perimetrale al campo sportivo realizzata in cemento armato. La copertura geodetica è inoltre verificata anche rispetto alle normative antisismiche e della spinta laterale del vento.

Questo tipo di copertura sportiva offre una duplice possibilità, corrispondente ad un interessante aspetto architettonico della stessa, ossia quella di lasciare la struttura portante a vista, installando il telo in pvc al lato interno, oppure, di impermeabilizzare tutto il reticolo metallico montando la membrana in pvc all’esterno.


Per la posa dell’erba sintetica per giardino su terreno (o sabbia, ghiaia fine ecc), va livellata e compattata la superficie. Anche in questo caso è possibile ancorare gli angoli del prato sintetico con dei pesi (ad esempio dei vasi) oppure utilizzare lungo il bordo dei picchetti per il fissaggio al suolo. Per impedire la ricrescita di erbacce al di sotto dell’erba sintetica decorativa è sufficiente stendere un sotto pavimento di TNT, Tessuto Non Tessuto, un prodotto facilmente reperibile in qualunque mesticheria o nei bricocenter. Nel caso si debbano effettuare delle giunte all’erba artificiale già posata è sufficiente tagliare le due estremità in modo lineare ed effettuare una giunzione con nastro biadesivo telato, oppure una banda geotessile ricoperta di uno strato di colla.

Erba sintetica per giardino e decorativa: caratteristiche, utilizzi e posa



L’erba sintetica per giardino e  decorativa può essere utilizzata per decorare le aree esterne con una soluzione permanente o  per creare zone e camminamenti. Le varie tipologie di erba artificiale hanno svariati impieghi, ad esempio per arredare terrazze, gazebo, bordi piscina o anche per ricoprire tettoie e tetti. In poche parole permette di  avere sempre il verde dove normalmente non è possibile o più semplicemente di ridurre l'impegno per la manutenzione del giardino.

C’è chi utilizza l’erba sintetica decorativa anche all’interno, per pavimentare un giardino d’inverno, per creare un angolo, spesso adibito ad esposizione. È possibile trovare erba artificiale anche al posto del tappeto o all’ingresso di sale d’aspetto, molto informali.

Infatti i termini erba sintetica, erba decorativa, prato sintetico ed erba artificiale stanno in definitiva ad indicare quantomeno la stessa famiglia di prodotti.

Se si eccettua l’ambito sportivo per il quale più che differenze di produzione vi sono metodi di posa differenti, soprattutto per quanto concerne la finitura superficiale, l'erba sintetica decorativa è appartiene sostanzialmente a due distinte categorie: le stuoie e per l'appunto i prati artificiali o erbe sintetiche (per giardino o decorative). Per la tipologia stuoie è facile comprendere quella che vuole essere una limitazione soprattutto estetica per quel che riguarda il prato sintetico, derivante quasi sempre dal basso spessore e dalla minima quantità di materiale utilizzato. Per quel che riguarda l’erba sintetica si hanno delle vere e proprie imitazioni dei prati naturali con spessori ed effetti finali realistici. Sono molti i termini che identificano un'erba sintetica per quanto ultimamente, vista la grande varietà di prodotti, fibre utilizzate e risultati finali si tende ad utilizzare questo termine ad indicare un prodotto che bene o male voglia sostituire in toto per aspetto ed utilizzo l'erba naturale.

Si tende ad identificare i prodotti professionali con nomi altisonanti ed ufficiali quali per l'appunto erba sintetica decorativa, erba sintetica per giardino ma anche prato sintetico ed erba artificiale dove  riguardo agli ultimi due, si riscontra un degradamento del prodotto già nel termine di identificazione e quindi una minore pretesa realistica a favore di un costo più contenuto.

A differenza dei prati sintetici per uso sportivo, l’erba sintetica decorativa non richiede un trattamento specializzato o personale qualificato. Posare un prato sintetico è un'operazione alla portata di chiunque abbia un minimo di manualità. I rotoli di erba sintetica per giardino, nella maggioranza dei casi, hanno un fondo in lattice che ben si adatta a qualunque tipo di superficie, anche se i risultati migliori si hanno su superfici piane e ben livellate. Il fondo presenta delle forature che permettono all'acqua piovana di scorrere al di sotto dell’erba artificiale, inoltre nei particolari casi di prodotti specifici il drenaggio è ulteriormente facilitato.
Per la posa su superfici in cemento (o simili) è sufficiente stendere il rotolo di erba sintetica decorativa e fissarlo per mezzo di sistemi adeguati alla situazione. Nella maggior parte dei casi, dato il peso dell’erba sintetica per giardino, è sufficiente ancorare gli angoli con dei pesi (ad esempio dei vasi), se si ha necessità di un fissaggio più stabile si può ricorrere a del normale nastro biadesivo telato, un prodotto facilmente reperibile in qualunque mesticheria o nei bricocenter. È ovviamente possibile anche incollare l’erba artificiale alla superficie, avendo cura si utilizzare un tipo di collante adatto alle esigenze (ad esempio un tipo di colla removibile se si prevedere di rimuovere in futuro il prato sintetico).

Per la posa dell’erba sintetica per giardino su terreno (o sabbia, ghiaia fine ecc), va livellata e compattata la superficie. Anche in questo caso è possibile ancorare gli angoli del prato sintetico con dei pesi (ad esempio dei vasi) oppure utilizzare lungo il bordo dei picchetti per il fissaggio al suolo. Per impedire la ricrescita di erbacce al di sotto dell’erba sintetica decorativa è sufficiente stendere un sotto pavimento di TNT, Tessuto Non Tessuto, un prodotto facilmente reperibile in qualunque mesticheria o nei bricocenter. Nel caso si debbano effettuare delle giunte all’erba artificiale già posata è sufficiente tagliare le due estremità in modo lineare ed effettuare una giunzione con nastro biadesivo telato, oppure una banda geotessile ricoperta di uno strato di colla.